TRAMA
Continuano, con Via dell’Arcobaleno Interno 6, le vicende che hanno entusiasmato i Lettori nel precedente capitolo, quello dell’Interno 7.
Personaggi ai quali si era appena accennato, prendono corpo, diventando i nuovi protagonisti.Una bambina dolce scruta, con i suoi occhi attenti, le persone che conosce e che incontra.
Poi confida le sue esperienze al ritrovato amico, un diario della sua infanzia.
Forse le sue interpretazioni, a volte, sono troppo infantili, ma la tragedia che subisce, le permette di mettere a fuoco la cruda realtà adattandola alle sue necessità di sopravvivenza emotiva.
La sua solitudine verrà squarciata da un nuovo e tenero incontro, che rappresenterà, forse, un’ancora di salvezza alla quale aggrapparsi o con la quale perdersi in maniera definitiva.
Ulteriori figure, dalle più ingenue alle più censurabili, si affacciano dalle pagine, tenendo vigile l’attenzione sul loro percorso.
Drammi e colpi di scena, continuano ulteriormente a stupire
il Lettore in un vorticoso rincorrersi di avvenimenti inaspettati.
Il destino di Leo, personaggio amatissimo da tutti i Lettori, è tuttora misterioso e la sua vita scorre ancora sul filo del rasoio
RECENSIONE
Bentornati miei
pesciolini, la vostra regina Ursula è di
nuovo tra voi…
Mi ha anticipata
con la recensione del primo la nostra cara Crudelia e ha avuto parole davvero
belle per questa esordiente, ma io purtroppo non condivido in pieno ciò che ha scritto…venite
quindi a leggermi…
L'autrice Paola Fratnik con interno 6,
ci fa ritrovare le storie e i loro
intrecci, si approfondirà ciò che avviene a Leo e Francesca, verranno evidenziate le
figure di Helena e Claudia, nonché di Federico e della sua vita ai limiti, stralci
di passato daranno modo al lettore di capire meglio le azioni e le reazioni dei
personaggi.
In partenza lʼho
trovato leggermente lento, ho faticato a restare attenta, poi ha preso forza il
racconto e con l’addentrarsi delle descrizioni anche i personaggi sono divenuti
più reali.
Credo che per quante
maschere si possa 
indossare, vestiti o gioielli che siano, il nostro “io” resterà sempre quello che è, debole, incerto, insicuro!

indossare, vestiti o gioielli che siano, il nostro “io” resterà sempre quello che è, debole, incerto, insicuro!
“...era la verità,
ma era crudele rendersi conto di non valere niente...”
Con queste parole
ben radicate nella mente Leo vive e sopravvive, le scelte passate lo porteranno
ad allontanarsi per proteggere chi inaspettatamente gli ha rubato il cuore.
Intensa sarà
anche la storia della piccola Claudia che si disegna un mondo parallelo per non
vivere in una realtà che le sta stretta e le fa paura. Incontreremo tutta la disperazione di un
padre quando capita l’errore che ha fatto nel lasciare troppo spazio a una
figlia fin troppo piccola.
La scrittrice narra sapientemente le vite dei
condomini, la scrittura corretta e fluente facilita la scorrevolezza della
lettura.
Altri appartamenti
verranno messi in subbuglio e a nudo, aspetto di sapere come con il
seguito...interno 2
Ursula
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