venerdì 20 aprile 2018

Recensione È solo colpa tua di Robin C.


TRAMA

Andrew Thomas Carmody è un giovane medico dall’avvenire luminoso. Futuro primario di neonatologia, è considerato una leggenda vivente all’interno del Presbyterian, l’ospedale in cui lavora. È un uomo dall’aspetto affascinante: alto, atletico, con un viso dai lineamenti virili e dai colori delicati, una vera calamita per gli occhi di ogni donna e al contempo una chimera per chiunque lo corteggi. Andrew è infatti felicemente sposato con il suo primo amore, Alexandra, ideale di grazia e bellezza femminile. La loro è una storia d’amore da favola, fino a quando il corpo scandaloso e l’esplosiva audacia della giovane Evalyn non si insinuano in quel quadro perfetto mandandolo in pezzi. Sensualità e scene di realismo straordinario, sentimenti e sensazioni accompagneranno il lettore in una dimensione nuova. Lasciarsi andare e godere di ogni singolo istante passato in compagnia dei protagonisti di questa storia incendiaria sarà l’unica via possibile.

RECENSIONE


I cannot undo what I have done; I can’t un-sing a song that’s sung. And the saddest thing about my regret… I can’t forgive me, and you can’t forget.
Love & Misadventure, Lang Leav
Non posso annullare  quello che ho fatto; Non posso cantare una canzone che viene cantata. E la cosa più triste del mio rammarico… non posso perdonarmi, e non puoi dimenticare.
Love & Misadventure, Lang Leav

Leggere questa storia  è stato davvero un atto di grande coraggio e di amore smisurato verso la grandissima ROBIN C., in quanto io detesto  l’argomento su cui si basa l'intero libro, ma adoro e rispetto questa autrice, in fondo io sono Biancaneve, per me tutti devono essere  felici e contenti come i miei sette nani; ne sono uscita sconvolta, arrabbiata, avrei voluto uccidere uno a caso, ANDREW, pezzo di merda, avevo dentro di me un odio smisurato verso quest'uomo.

Mi sono fermata tanto a riflettere su questa storia, ma andiamo per ordine, di che storia stiamo parlando?

Questo libro dal titolo È  solo colpa tua è un autoconclusivo diviso in due parti,  la prima parte Betrayal uscita in self qualche tempo fa, la seconda parte  la redenzione che conclude il racconto che lasciava l’amaro in bocca, fortemente richiesto sia dai fan che dalla CE che ne aveva acquistato i diritti e che poi ha pubblicato il volume unico.

Conosciamo una splendida coppia, affiatata, giovane, di successo, hanno avuto la fortuna di incontrare l’amore della loro vita da ragazzi e consolidare la loro unione in un matrimonio che dura da ben dieci anni.

Andrew è un giovane medico di successo, dedito alla carriera, ambisce a diventare primario e  si dedica anima e corpo nel perseguire questo obiettivo.

Quest'uomo  ha tutto, è come un buon vino, maturando acquista ancora più fascino: alto, fisico atletico, capelli castano chiari e occhi di un incredibile color verde, nel suo lavoro è molto rispettato e anche molto corteggiato dalle varie donzelle che lo  circondano.

Alexandra è una donna molto bella, occhi verdi, capelli neri, fisico slanciato,  è una signora sia nei modi di fare, sia nel vestire. Sempre molto gentile, educata, dolce, innamorata pazza del suo primo e unico uomo, si dedica totalmente a lui e alla famiglia.

Cosa succede a questa coppia all’apparenza così perfetta?

Cosa scatta nella testa di quest’uomo che ha tutto?

Cosa succede ad Alex, perché non si rende  conto di cosa stia succedendo nel suo matrimonio?

Ed ecco qui che entra in gioco la bravura di questa autrice nel raccontarci una storia purtroppo realistica, che spesso sentiamo accaduta  magari a dei nostri conoscenti e che non vorremmo mai succedesse a noi.

Andrew  è  un uomo dei giorni nostri, potrebbe essere nostro marito, forse anche per questo motivo, detta storia ha fatto così parlare di sé, egli è imperfetto come ben gli ricorda una sua “intima” conoscenza, vorrebbe la moglie ubriaca e  la botte piena.

Dopo dieci anni di amore immenso verso la moglie, è arrivato a non avere più stimoli, a fare l’amore con lei meccanicamente, a non desiderarla più pur continuando ad amarla sempre; la dà per scontato, lei la moglie perfetta, messa su di un piedistallo, quella con cui fare l’amore con dolcezza, magari solo missionario, perché, forse, lei ne potrebbe restare altrimenti sconvolta se lui osasse proporre altro, da trattare con cura, corteggiare e ammirare.

L’unica donna che lui abbia mai conosciuto e avuto, il suo tutto, la sua vita, quella dove ritornare a casa e  sapere che sarà sempre pronta a coccolarti, a farti trovare la cena pronta, ad ascoltarti, a metterti al centro del suo mondo.

Cosa potrebbe volere, vi starete chiedendo voi, di più un uomo dalla vita?

Cosa potrebbero volere di più i tanti uomini che ogni giorno vedono il giardino del vicino sempre più verde?

Perché Andrew anche sapendo di essere fortunato, mette tutto a rischio?




Ragazze mie questa storia è difficile da raccontare, entrare nella testa di quest’uomo fa molto male, e non so se ne sono davvero in grado, mentre scrivo nonostante sia passato diverso tempo vorrei spaccargli la testa, ho una rabbia, mi rendo sempre più conto di aver letto la realtà che ormai ci circonda, uomini superficiali, egoisti, dediti solo al loro IO, fanno una distinzione tra l’amore verso la propria donna, e il sesso crudo e sporco che vanno a ricercare con donne disposte a tutto pur di irretire il professionista affermato e bello, voluto da tutte. Donne senza morale, permettetemi, senza alcuno scrupolo, che concedono sesso illecito, perverso, amorale,  giocano con i desideri carnali di questi ”esseri”, li portano a non capire più nulla tranne che a scopare, sempre, ovunque, basta godere e  chi se ne frega se a casa hanno una moglie che li aspetta, anzi, peggio per lei.

Come fa male Andrew con il suo menefreghismo, come colpisce Alex ed anche tutte noi mogli innamorate dei nostri mariti, fiduciose e/o ingenue.

Andrew distrugge il suo matrimonio con le sue stesse mani instaurando una relazione extra coniugale con la sua infermiera, perde la ragione, vive ormai in funzione di quel corpo che usa solo per i suoi scopi, senza mai considerare la persona a cui appartiene, anzi essendone anche infastidito dai suoi comportamenti troppo dozzinali e  sempliciotti. Arriva al punto di fare di tutto per fornire una distrazione alla moglie e poter così liberamente reiterare.

Io mi fermerei qui nel raccontare questa storia, lascio a voi se ancora non lo avete fatto,  la lettura e il consecutivo spappolamento di fegato.

Questa è una  storia di distruzione, caduta, perdono, crescita e poi rinascita, Cristina ci  dà un grande insegnamento.

Facile puntare il dito contro uno, ma sappiamo bene che la colpa va sempre condivisa, la medaglia ha due facce e bisogna vedere entrambe, non si può giudicare, potremmo passare anche noi dall’altro lato, e  commettere gli stessi errori.


Qui secondo il mio parere il messaggio più grande che arriva è quanto sia importante la comunicazione in una coppia, parlarsi, non nascondere la testa sotto la sabbia accontentandosi pur di non aprire il vaso di Pandora.

Questa  splendida storia finisce con la vittoria schiacciante dell’amore, dopo essere caduti entrambi dai vari piedistalli dove l'altro li aveva posizionati, dopo aver fatto un grande lavoro su se stessi, aver capito e fatto tesoro dai vari errori reciproci si riscoprono più innamorati, forti, consapevoli che mai.

Una storia che va letta a mente aperta, senza falso bigottismo, senza giudizio, ma ricordandoci sempre che siamo uomini imperfetti.

Grazie mitica Cristina per tutte le emozioni che mi hai donato, hai scritto una storia incredibile, personaggi ben caratterizzati, storia coerente, non romanzata o falsata. Nuda e cruda.

Storia: 5
Eros: 5

Biancaneve








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