venerdì 29 giugno 2018

Recensione the Justice series di Daria Torresan e Brunilda Begaj.





Recensione the Justice series di Daria Torresan e Brunilda Begaj.

Buongiorno mie care bestioline, la vostra Malefica è  tornata insieme alle altre streghe per fare un maleficio, ops sorpresa malefica, alle nostre Cape… abbiamo  letto per voi la loro serie, a loro insaputa…tremate, tremate le streghe son tornate e non sono per niente clementi.                                                                         
Cominceremo con Ursula, regina di tutti i mari, poi passeremo alla dolce Biancaneve, con i suoi nani fastidiosi e il suo sorriso dolce, ci parleranno delle loro impressioni sull'ultimo libro delle ragazze Dark Revenge, invece io, la magnifica e perfetta Malefica, e Regina di cuori, che spero taglierà qualche testa, vi regaleremo il nostro tempo con una recensione generale del loro lavoro.

                                                                   Ursula                                                                                                                                               
Mie piccole sirenette ben ritrovate, qualche giorno fa i miei tentacoli sono rimasti attaccati all’ultima fatica di Daria e Brunilda, Dark Revenge. Una miriade di bollicine sono servite per strapparlo via da me, l’ho lasciato andare perché anche voi possiate leggere questo splendore!                                                                                          
(Non dite poi che Ursula non vi pensa!) 

“... Lo guardo e temo quello che vedo. Temo quello che mi sta dando e quello che sta provando. Temo la verità che sto realizzando.” 

L’elemento conduttore di questa trilogia è Hope, i personaggi che le orbitano attorno sono coinvolti in un intreccio di relazioni e segreti, il passato con il suo mistero destabilizza e spaventa.                                                                   


                          
Veniamo a questo terzo ed ultimo romanzo, tramite il toro, Alek, conosciamo Cloe, sua collega e amica, una donna che ha tremendamente sofferto, vi assicuro che il dolore così abilmente descritto galleggiava attorno a me, potevo avvertirlo fino in fondo alle ventose, Jordi, anche lui conosciuto nel secondo romanzo, sarà quello che cercherà di strapparla dall’inferno che la divora. Un obiettivo lega tutti i personaggi ed è l’odio profondo verso un misterioso e maledetto criminale che ha segnato la vita di ognuno di loro. Come ormai avrete capito, io non sono una tenerona, anzi! Ma sinceramente le mie pignole ricerche non hanno trovato errori. I personaggi sono descritti fin nei più piccoli particolari, sfondi e situazioni sono così ben definiti da sembrar reali, le scene di sesso poi, oh caro Nettuno, sono pazzesche, mai volgari, oserei definirle carnali...mi hanno fatta inchiostrare tutta! Posso solo affermare che il lavoro svolto dalle due autrici è ottimo, sono riuscite a far emozionare una vecchia e acida piovra come me! 

... Ma chi almeno una volta, almeno in un’occasione non ha vestito una maschera che nascondesse il vero se stesso?”

Assegno dunque, come giudizio finale:

5 tentacoli e tante bollicine! 




Biancaneve

Care ragazze lascio l’onere alle mie “socie” di parlarvi di tutta la serie completa della trilogia, io, invece, vi parlerò solo del terzo libro: Dark Revenge,  in quanto  è il libro  che più ha colpito il mio cuore romantico e  sognatore. Ritroviamo infatti un'intensa, sofferta, meravigliosa storia di amore e  di vita vissuta.                                                                                                                                     
Ci fa conoscere due protagonisti forti, Cloe  e Jordi, che hanno tratto dal loro dolore, la loro forza, ciascuno a modo suo.                                                                                                              Incontriamo Jordi, uno splendido maschio latino, con due occhi color cioccolato, caldi, dolci, espressivi, che nascondono una velata tristezza a causa di un un evento traumatico verificatosi  nella sua infanzia.  Cresce con l'esempio del padre, un  uomo votato alla giustizia, e farà di tutto per renderlo orgoglioso e ripagarlo della dedizione  che il genitore  gli ha dimostrato nell'insegnargli a comportarsi in maniera corretta. Dedica la sua vita al lavoro, ad assicurare la giusta punizione ai criminali, per rendere questo mondo un posto migliore dove vivere. Indossa una maschera e persevera con i suoi obiettivi;  le donne nella sua vita hanno un ruolo marginale: sesso, sano divertimento e via, qui aggiungerei che riserva anche una piacevole sorpresa ad ogni donna quando si spoglia… ragazze non potete capire che cosa nasconde sotto i pantaloni il nostro Jordi.                                                                    
Cloe… è sicuramente il personaggio più bello dell’intero libro per me. È una donna morta dentro:  cammina, respira ancora, con il solo scopo di vendicare, estinguere la causa del suo male.                                                                                                                 
Le hanno portato via la cosa più preziosa che possa esistere per una donna: un figlio!Ha un dolore tatuato dentro,  che non si cancellerà mai, indossa un sorriso recitato e fa dei suoi silenzi un urlo straziante. Ha degli occhi incredibili, che però comunicano solo desolazione, comunicano la sua voglia di  finirla. Si convince, che a causa dei suoi stupidi errori, la figlia è  morta, si ubriaca del suo odio,  aspettando solo di poter raggiungere lei.                                                                                                                     
Sono due personaggi  con un bagaglio pesante sulle spalle.                                                                   Il loro incontro è  un'esplosione, una sferzata di vita, che  sconvolge le loro esistenze, portando quello che tutte vorremmo poter vivere: l'amore.                                                                           
Jordi,  la vede così sexy con il suo modo di fare scostante, fiera e  testarda, decide,  senza domandarsi se fosse pronto o no per una storia con lei, di doverla avere per forza nella sua vita,  perché senza di lei era impossibile vivere. Vuole farsi carico del peso che porta, condividendo le sue sofferenze, proteggendola ad ogni costo, perché non ha mai incontrato una creatura più affascinante e  perché il suo cuore ha scelto lei.                                                                           


                     
Lascio a voi scoprire altro, ciò che  mi preme è  farvi arrivare la grandezza di questa donna, che nonostante l’amore immenso per il suo uomo, vorrà portare a termine la sua decisione e forse solo seguendo  un angelo capirà la strada da seguire…                                                                                      
Ho pianto molto per Cloe, ho gioito e  sognato per Jordi, ho goduto delle torride scene di sesso.                                                                                                                   
Grazie Daria e Brunilda per averci raccontato di Cloe e Jordi, grazie per averci dato la speranza, speranza in un arcobaleno perché questa storia potrà essere l’arcobaleno di ogni una di noi;  dopo il male arriva il bene, dopo il dolore la gioia, dopo l'odio l'amore. Conclusione perfetta, ragazze, sotto tutti i punti di vista: scrittura, caratterizzazione,   una grande crescita.

Storia 5 mele
Sesso 4 mele


Regina di cuori


La vostra Regina di cuori oggi vi parlerà delle tre regine che hanno reso le storie delle nostre beneamate Daria e Brunilda, The Justice Series, qualcosa di spettacolare.

Ebbene sì, sto parlando di Hope, Sheryl e Cloe, tre donne che hanno un unico filo conduttore che le accomuna…la finzione, perché, anche se per ragioni diverse, ognuna di loro interpreta un ruolo che non le appartiene…                                                                                                                        
Hope sin da piccola è costretta per la propria incolumità, a cambiare identità, la mafia le sta alle costole, così il nonno, dopo la morte dei genitori della piccola, non esita un solo istante a trasferirsi con lei dall’Italia agli Stati Uniti sotto mentite spoglie, Hope, quindi, finge di essere ciò che non è…Sheryl, credo sia quella a cui dare l’Oscar come migliore interprete di bugiarda!!! Una fitta rete di bugie tessuta con abile maestria l’avvolge, tutto questo per salvare il fratellino dalle grinfie del patrigno, costretta a mentire ai suoi più cari amici e a diventare l’unica persona su cui questo viscido uomo metterà le sue mani…                                                                                              
Cloe, come Hope, invece, finge di essere un’altra persona vestendo i duplici panni della poliziotta e della donna che bazzica ambienti corrotti, con il solo scopo di trovare l’uomo che ha ucciso la sua bambina, ovvero il Santo. Non esita davanti a nulla e a nessuno, la vendetta è il suo obiettivo…Potevo punire queste tre bugiardelle con il taglio della testa?? Assolutamente NOOOO!!!! Le ho amate tutte, chi per un motivo, chi per un altro, anche perché i modi in cui la loro personalità, la loro bellezza d’animo, la loro tenacia vengono messe in luce, non potevano non farmele apprezzare in toto.                                                                                                                                       
Indossare una maschera e fingere chi non si è, le porterà davanti a scelte difficili, a rinunce, a compromessi, a mettere in discussioni sentimenti d’amore, ma nonostante questo, le tre ragazze continuano imperterrite al raggiungimento dei loro obiettivi, a muso duro e con il cuore a pezzi. Potevano le mie tre regine non avere il loro re??                                                                              
Mi vedo costretta per  par condicio a parlarvi anche di loro, Rhys, Alek e Jordi. Curiose di scoprire cosa li accomuna??? Ma l’amore per le loro donne, ovvio!!! Questi tre uomini stupendi, con il testosterone che sprizza da ogni poro, non potevano che provare questo nobile sentimento. Messi con le spalle al muro, dopo un’estenuante lotta, non potevano che arrendersi alla bellezza delle loro regine. Sono uomini che sanno amare, anche se, a tratti, specie per due di loro, la gelosia annebbierà la loro razionalità, ma sono così belli infuriati, specie quando la loro valvola di sfogo diventa del sano e appagante sesso con chi gli fa perdere la lucidità…brave le mie colleghe, che da  altezzose regine, come la sottoscritta, sono state in grado di sostenere il loro regale ruolo facendoli capitolare in più di un’occasione!!!!                                                                                                             
Questa volta non urlerò “Tagliategli la teeeeeeestaaaaaa”, non a loro, ma ad altri personaggi che gravitano attorno alla storia, gliel’avrei tagliata io con le mie stesse mani!!!                                  
The Justice Series è una delle più belle serie che io abbia letto, e ne ho lette tante, ci tengo a precisarlo, sono una lettrice compulsiva e di libri in mano me ne capitano parecchi!!! Le autrici sono migliorate storia dopo storia, una crescita che non si può non notare ed evidenziare, sono poche le scrittrici che fanno questo bel salto di qualità, mi dispiace dirlo, loro, invece, ci sono riuscite alla grande!!! Continuate così, mi aspetto grandi cose da voi.                                            
Mie care Ninfette, la vostra Regina di Cuori ha degli impegni improrogabili…deve tagliare alcune teste che non sono di mio gradimento, per cui vi saluto con questo mio pensiero sibillino che capirete solo dopo aver letto Dark Revenge.

Assegno ovviamente 5 cuori



“ C’è chi indossa una maschera per proteggere e proteggersi, chi invece ne indossa una sovrapposta all’altra, a strati, tante per quante sono le cose da nascondere. Solo quando cadranno una ad una scopriremo chi si nasconde veramente e a quel punto, forse, rimpiangeremo le maschere cadute…”


Malefica                                                                                                             

Dark Secrets, Dark Truth and Dark Revenge sono i tre libri in questione. Hanno come nota principale una scrittura fresca e pulita, ma estremamente dettagliata e articolata, ricca di figurativi. Tutte le scene descritte sono ben strutturate e ben caratterizzate. Nel primo troviamo  qualche incertezza che  nel secondo comincia a dipanarsi, fino a raggiungere la perfezione nel terzo. Le ragazze hanno fatto un cammino nel quale si vede la crescita e la maturazione sia a livello di scrittura che di lessico.                                                                                                               
Durante la lettura di questi tre libri sarete travolti da  tante emozioni e sensazioni, così reali e così vere che sembra di viverle insieme ai personaggi.                                                                              
Li vedremo affrontare tante prime volte con sentimenti  che nascono,  nuovi per alcuni di loro, da soffocare per altri. Incontreremo l’amicizia quella vera dove un amico è disposto anche a sacrificarsi pur di aiutare l’altro; incontreremo il dolore di una madre che decide di non essere più abbastanza per niente e per nessuno e che quindi allontanerà tutto e tutti, perché non si sente più degna; incontreremo una sorella che si sacrificherà per il proprio fratello; incontreremo tante, anzi  tantissime emozioni (per me un poco stuffevoli io sono Malefica…per fortuna c'è  anche tanto odio che aleggia e che crea la tensione nel libro…Malefica gongola), e tanti personaggi, personaggi sia maschili che femminili strutturati  e caratterizzati quasi alla perfezione, in quanto  tutti coerenti con le scene  che vengono  descritte: il ricco e spavaldo che alla fine si rivela fragile; la ragazzina dolce spaurita che alla fine si rivela forte; l’arrogante e sicuro di sé  che abbasserà  la cresta  quando capirà di aver sbagliato tutto.                                                                                                              
Le ragazze mandano un chiaro messaggio che così come l’amore può sopra ogni cosa, lo fa anche l’amicizia dove, qualunque cosa accada, se  è  vera come l'amore puro viene superata.                                                                                                             
Ora partiamo con una veloce analisi proprio da Dark Secrets.                                                        
Dark Secrets è quello in cui il protagonista maschile, Rhys, mi ha colpito maggiormente, quello femminile invece è Hope. Hope come la speranza. La speranza di questa ragazza che cerca di essere libera, di essere lasciata in pace da qualcosa che la perseguita sin da piccolina, qualcosa più grande di lei, anzi di loro. Di loro perché più grande dei suoi amici, più grande dell’affetto di suo nonno. Questo qualcosa le ha rubato tutta la sua infanzia e la sua spensieratezza, oltre ai suoi affetti più cari, questo qualcosa è la mafia, ma lei non si è arresa è andata avanti e ha continuato per la sua strada e sulla sua strada incontra un ragazzotto arrogante e pieno di sé. Entrambi capiranno quanto l'amore possa farti cambiare e il primo sarà proprio  lui. Verrà travolto da questa ragazzina e farà  delle scelte che meraviglieranno anche se stesso. Non posso dirvi altro perché altrimenti non varrebbe la pena di leggerlo, ma verrà messa a dura prova quella che è  la base di ogni rapporto la fiducia.                                                                                                                                                 
La fiducia è  quel sentimento che una volta perso è difficile si possa riconquistare.                         
In questo libro si denota una leggera immaturità nel lessico e nella struttura, nonostante ciò nulla viene lasciato al caso e le domande che  restano senza risposta sono volute. Resta comunque  un bellissimo libro che  è ben collegato con dei fili invisibili al secondo ovvero Dark Truth.                                                                                                                                                   
In questo secondo capitolo saranno protagonisti Alek e  Cheryl, il fratello e la migliore amica di Hope. Di questo libro  tutte, compresa la sottoscritta, ricorderete il Toro. Un bel Toro stilizzato che viene domato da una ragazza bionda, di una dolcezza infinita che ha dovuto fare tante rinunce, nella sua breve ma intensa vita. Qui si vede l’amore in ogni sua sfaccettatura, l’amore disposto a essere messo da parte per salvaguardare il più debole, quello che sacrifica l'orgoglio, quello che si sottomette al volere del più forte. Notiamo un ulteriore crescita e perfezionamento del lessico e della struttura nel racconto delle ragazze e così come nel precedente in questo  intrecciano i fili per trasportarci poi all’ultimo dei libri ovvero Dark Revenge.                                                   
Revenge… vendetta. La vendetta di una madre che a causa della mafia ha perso tutto, perché qual è la cosa più importante se non un figlio. Un figlio per cui sei disposto a sacrificarti, sei disposto a dare la vita. Un figlio che hai sentito crescere dentro di te e una volta che lo perdi ti senti indegno e non ce la fai ad andare avanti, quindi cerchi il modo per avere vendetta. E qual è l’unico modo per avere vendetta se non quello di trovare colui che ha  architettato tutto il piano e che ti ha tolto il tuo bene più grande?                                                                                                                                  
La nostra protagonista Cloe non è più una donna, quella che noi incontriamo è una macchina da guerra, senza più amore per sé  o per gli altri, non vuole e non cerca sentimenti perché  tutto le è stato tolto in un attimo da un colpo di pistola sparato  dal Santo. Questo personaggio falso, negativo e cattivo (per Malefica una vera goduria, ha una caratterizzazione psicologica davvero malvagia, degno di un cattivo con la C maiuscola) che compare tra il secondo e il terzo libro creerà  parecchio scompiglio nelle vite di tutti i protagonisti. Le ragazze con questo personaggio sono riuscite a portare fuoristrada fino alla fine facendogli indossare una maschera che come tutte le maschere prima o poi viene giù e rivela la vera natura delle persone. La scena in cui viene fuori la verità è  davvero dettagliata e spettacolare, da cardiopalma. Altro personaggio di spessore che incontriamo in questo terzo libro è  Jordi,   votato anche lui alla vendetta, ma una vendetta positiva, una vendetta dove  il suo sacrificio non serve a distruggere, ma a costruire una giustizia che possa dare pace a tutti, seguendo le regole e forte di questo lui ha affrontato tutta la sua vita.

Ovviamente non mancheranno delle calienti quanto appassionate scene di sesso che si rivelano mai volgare e che nasconderanno una certa fantasia nei dettagli.                                                               Posso solo fare i complimenti a queste ragazze che sono state attente ad ogni minimo dettaglio, ogni minuzia. Nel terzo è  ultimo libro sono riuscite con estrema maestria a dare risposta a ogni domanda e a chiudere ogni situazione lasciata aperta nei precedenti. Sono riuscite a dettagliare i personaggi in maniera approfondita anche nel risvolto  psicologico. Cosa che si evince tantissimo e soprattutto nel personaggio di Cloe. Nell'epilogo abbiamo la conclusione della perfezione.                                                                    
Tutti i libri sono stati scritti per trasmetterci la purezza dei sentimenti, la forza del coraggio  non arrendendosi mai,  non posso che fare un  plauso  alle ragazze che nella loro umiltà  sono partite in punta di piedi,  ma posso assicurare, e non perché siano loro,  che meritano di essere lette, senza fermarsi alle parole scritte in superficie, ma alla profondità di quelle scritte tra le righe.                                                               
Mie care bestiolina, mio malgrado, non posso che assegnare  a queste due giovani autrici 5 baci che hanno ampiamente meritato. Vi lascio tre brevi estratti, una per ogni libro. Avanti tutta ragazze aspetterò con ansia di cogliervi in fallo…


“Anch’io volevo una storia d’amore, la passione che brucia l’anima e il cuore che batte a mille furioso nel petto. Volevo anch’io un uomo che mi corteggiasse, che mi facesse sentire speciale, amata.”

“La mia donna è coraggiosa, è forte. È una combattente, anche quando è costretta ad abbassare la testa e cedere, perché anche per quello ci vuole forza, coraggio e un amore incommensurabile verso chi devi proteggere.”

“Per questo vi dico: prendetevi ciò che vi spetta senza permettere a chi vi vuole male di impedirvelo.”


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