Recensione
La vostra Regina di cuori, oggi vi parlerà del
prequel de Lo scrigno di Sam. Uno dei libri più belli che io abbia letto in
questo periodo, tanto che mi sta risultando difficile, una volta che l’ho terminato,
trovare storie altrettanto avvincenti, ne inizio una e la lascio dopo pochi
capitoli !!! Se avessi avuto tra le mani le autrici, avreste visto rotolare più
di una testa!!! Per chi non avesse letto il precedente libro, vi racconto
brevemente qualcosina, giusto per farvi capire un po’ la dinamica.
Sam è un agente dell’FBI che ha il compito di
catturare un serial killer che stupra e uccide delle ragazze, Alessia è la
ragazza da proteggere perché presa di mira proprio dall’assassino. Non aggiungo
altro perché il rischio spoiler è alto.
Ma ritorniamo
al libro, che racconta nello specifico passaggi che nello Scrigno di Sam erano
stati solo accennati. Chi di voi non avrebbe voluto conoscere nel dettaglio il
loro primo incontro, il momento in cui i loro occhi si sono incrociati per la
prima volta?
“ E io sono fottuto.
Non so perché l’ho pensato, ma so che è così. Il viso più bello che abbia mai
visto. Gli occhi più azzurri, intensi, profondi che abbia mai incrociato. Le
labbra più piene, delicate e perfette che abbia mai voluto assaggiare. E’ un
angelo. Il mio angelo”.
Già dal primo
sguardo Sam capisce che quella ragazza è speciale, proteggerla diventerà la sua
missione e credetemi, lo farà in un modo totalizzante, lei verrà sempre prima
di tutti e tutto. La cosa che più mi ha emozionata in questo libro è quando Sam
intraprende il viaggio per l’Italia e l’Europa insieme ad Alessia, con lo scopo
di farle dimenticare quegli eventi traumatici che l’hanno resa incapace di
prendersi cura di se stessa. L’amore, la dedizione con cui Sam se ne occupa, mi
ha commossa non poco…Sam ama di un amore puro e incondizionato e , nonostante
la forte attrazione che prova, fa violenza su se stesso per non amarla
carnalmente, lei non è ancora pronta, il trauma subito è ancora troppo presente
!!! Il suo tatto, la sua delicatezza nei
momenti in cui c’è il primo contatto fisico è di una tenerezza disarmante,
quello che ha subito Alessia le ha
lasciato delle cicatrici che non riescono a rimarginarsi, le cicatrici dell’anima,
le più difficili da sanare. La pazienza, la forza che infonde nella ragazza
quando gli incubi che l’affliggono tutte le notti e che la svegliano in preda
al terrore, saranno essenziali per lei, le sue braccia il suo porto sicuro, le
sue carezze un balsamo… Piano piano il loro rapporto diventerà sempre più
forte, anime gemelle destinate ad amarsi. Scopriremo in questo prequel anche le
motivazioni che hanno portato a quelle drastiche decisioni da parte di Sam,
discutibili o meno…il troppo amore porta anche a questo.
“ Lei è la ragazza che
mi fa battere il cuore in un modo che non capisco. Lei è la femmina che mi fa
tremare solo con lo sguardo. Lei è la donna che mi toglie il respiro ogni volta
che mi sfiora. Lei è l’angelo che annulla il pensiero razionale e mi spinge a
emozionarmi in mille modi diversi, per ogni suo gesto, ogni suo sorriso, ogni
sua lacrima”.
Risulta inevitabile immedesimarsi nei protagonisti,
sognare ad occhi aperti nel leggere le parole d’amore di Sam, di come la
protegge, di come la riporta alla vita…
Rossella Gallotti mi ha stupita ulteriormente,
credevo non fosse possibile, ma mi sono dovuta ricredere!!! E’ riuscita ad
emozionarmi doppiamente rispetto a quando lessi Lo scrigno di Sam. La sua
crescita nella scrittura è evidente, ricca di particolari e con delle note a
fine capitolo in cui spiega dei termini tecnici proprio per renderci più facile
la comprensione di tutto ciò che verte nel mondo dell’FBI. La componente
emozionale è all’ennesima potenza senza però risultare stucchevole, le scene di
sesso descritte in maniera meravigliosa, senza volgarità, anche sotto questo
aspetto l’autrice ha compiuto un notevole salto di qualità. A raccontare in
prima persona è Sam, un racconto accorato il suo, fatto di pensieri profondi
che ce lo fanno, se possibile, amare ancora di più. Una storia meravigliosa, dove per il troppo
amore non si esita a sacrificare se stessi, il proprio futuro…Ora mi rivolgo a
te Rossella, sì proprio a te, che nei ringraziamenti finali ti poni la domanda
se la scelta di aver scritto questo romanzo sia stata giusta o meno, se gli
occhi di chi avesse letto il libro sarebbero rimasti asciutti o no, ebbene,
lasciamelo dire, sei stata di una bravura unica, pura poesia e i miei occhi,
per la cronaca, non sono rimasti asciutti per niente!!! Ti sei superata e ti
ringrazio dal profondo del cuore di averlo scritto, sono sicurissima che le fan
di Sam lo ameranno così come l’ho amato io, perché questo libro è uno di quei
pochi che si ricorderanno a vita…
Spero di leggere presto altre tue storie, hai un
grande talento Rossella, pensiero mio e di tutte le mie amiche che ti seguono
con tanto affetto.
La vostra Regina di cuore può solo assegnare 5
cuoricini, ma credetemi ne avrei assegnati molti, ma molti di più!!!
Alla prossima
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